PERCORSO DIAGNOSTICO

Una buona valutazione diagnostica è il presupposto per una buona terapia

La nostra équipe offre un percorso completo di valutazione per arrivare alla diagnosi. La diagnosi è l'identificazione delle difficoltà e del disturbo del paziente. Viene quindi elaborata una relazione diagnostica con l'esito delle osservazioni, dei questionari e dei test. Questo iter accurato è importante per definire con chiarezza il funzionamento del paziente e poter stabilire così che tipo di terapia necessita e stilare gli obiettivi riabilitativi. 

Il percorso diagnostico è rivolto a tutti gli utenti ed è personalizzato in base al singolo soggetto. Gli incontri - basati sul colloquio, su  questionari e somministrazione dei test - sono in linea di massima i seguenti:

 

  • Valutazione neuropsichiatrica infantile: con i genitori e il bambino/adolescente o ragazzo maggiorenne
  • Valutazione psicologica: con il bambino/adolescente o ragazzo maggiorenne
  • Valutazione logopedica: con il bambino/adolescente o ragazzo maggiorenne
  • Valutazione neuropsicomotoria (se necessario): con il bambino/adolescente o ragazzo maggiorenne
  • Colloquio di restituzione a cura della psicologa e della logopedista per spiegare ai genitori l'esito della valutazione e il profilo di funzionamento
  • Appena pronta, viene inviata alla famiglia la relazione con la diagnosi e fornite le indicazioni per il percorso terapeutico.

 

PERCORSO AUTISMO AMICO

Terapia e intervento abilitativo/riabilitativo

Le terapie e interventi abilitativi/riabilitativi, rivolti a bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico e alle loro famiglie, seguono le indicazioni delle recenti Linee Guida pubblicate dall'Istituto Superiore di Sanità nell'ottobre 2023.

Valuteremo quale metodologia è più indicata caso per caso.

Leggi le Raccomandazioni della linea guida sulla diagnosi e sul trattamento del disturbo dello spettro autistico in bambini e adolescenti ottobre 2023 dell'ISS (clicca sopra la scritta in neretto).


NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

La neuropsichiatra infantile a completamento del percorso diagnostico

La neuropsichiatra infantile è il medico che si occupa di prendere in carico la famiglia e i piccoli pazienti (fascia di età compresa tra 0 e 18 anni) con disabilità d’origine neurologica, genetica, dismetabolica, neurosensoriale, neuro-ortopedica, delle difficoltà del linguaggio, dello sviluppo cognitivo, dell’apprendimento e del disagio psicologico e relazionale.

La neuropsichiatra infantile è la figura professionale preposta a redigere una diagnosi clinica e funzionale dei disturbi e delle malattie neuropsichiche, insieme all'équipe, e in particolare si riferisce ai seguenti ambiti di competenza:
  • area dello sviluppo cognitivo, dell’apprendimento, della comunicazione e del linguaggio;
  • area dell’organizzazione motoria e posturale;
  • area dell’affettività e della relazione; 
  • area dell’integrazione ed inclusione sociale.
Altre aree di intervento sono rappresentate dalle funzioni espletate nell’ambito giudiziario e dalla collaborazione con i Servizi Sociali degli Enti Locali.

La visita neuropsichiatrica infantile si rivela fondamentale per valutare specifici interventi in ambito scolastico, visto che la valutazione è valida per la richiesta di insegnanti di sostegno ed educatori. La valutazione neuropsichiatrica serve anche per documentare lo stato di sviluppo del bambino, in modo che si possa predisporre un piano didattico personalizzato.

Sarà poi l'équipe composta da terapisti, psicologi, logopedisti ecc. - dopo la valutazione e la diagnosi - a occuparsi del trattamento riabilitativo dei piccoli pazienti.

NEUROPSICOMOTRICITA'

Il movimento è alla base del pensiero umano

La Neuropsicomotricità è una branca della medicina che si occupa della prevenzione, della terapia e della riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili.

La neuropsicomotricità è una disciplina che ha come obiettivo principale permettere l'integrazione armonica degli aspetti motori, comunicativi, affettivi, relazionali e cognitivi della persona, andando a valorizzare i punti di forza.


La Neuropsicomotricità si occupa delle seguenti difficoltà in età evolutiva:

 

  • ritardi psicomotori ei ritardi misti dello sviluppo 
  • disturbi della coordinazione motoria e disprassia evolutiva
  • disturbo dello spettro autistico
  • disturbo specifico di linguaggio
  • disturbi di apprendimento e DSA (dislessia, disortografia, discalculia, disgrafia)
  • disturbo dell'attenzione e iperattività
  • disturbi neurologici
  • disturbi sensoriali ei disturbi neuromotori (paralisi cerebrali infantili, ecc.)
  • ritardi cognitivi
  • sindromi genetiche

 

Visita il sito dell'associazione nazionale AITNE: www.aitne.it

Neuropsicomotricità Metodo Catagnini

Hai delle domande? Siamo qui per aiutarti.


  • Che cos'è la riabilitazione neuropsicomotoria secondo il Metodo Castagnini?

    La Riabilitazione Neuropsicomotoria tramite il Metodo Castagnini (FSC – Facilitazione dello Sviluppo delle Cerebropotenzialità) – è una metodica semplice ed efficace per la diagnosi precocissima di possibili danni dello sviluppo neuropsicomotorio e la terapia riabilitativa tempestiva. Un intervento precocissimo e adeguato può anche prevenire il verificarsi dei danni permanenti. 


    La terapia neuropsicomotoria si basa sul concetto di locomozione facilitata, ossia si cerca attraverso particolari stimoli posturali, di sollecitare una risposta di locomozione spontanea che facilita lo sviluppo fisiologico del bambino. In sostanza ci cerca di far ripercorre al bambino le tappe dello sviluppo motorio normale mediante stimolazioni appropriate.


    Si tratta comunque di una riabilitazione fisiologica per uno sviluppo normale di un bambino, quindi può essere fatta anche a un bambino più grande.

  • A che età si rivolge?

    I miglioramenti sono notevoli a qualunque età,  è meglio però iniziare prima dei tre mesi di vita.

    Si rivolge, quindi, principalmente ai neonati e ai loro primi anni di vita, insieme all’aiuto della sua famiglia.


  • A quali bambini si rivolge?

    La stragrande maggioranza dei pazienti con paralisi cerebrale infantile presentano alla nascita determinate situazioni, che vengono identificate “di parto a rischio” e che possono presentare una maggior frequenza di sviluppo neuropsicomotorio inadeguato o patologico. In presenza quindi di situazioni con fattori di rischio è bene sottoporre subito il bambino ad una valutazione.


    Queste situazioni sono:


    • parto pretermine-prematuro (entro la 38^ settimana di gestazione),
    • parto gemellare, parto di bambino di basso peso (inferiore a 2500 gr.),
    • parto da madre diabetica,
    • parto da madre con gestosi,
    • parto distocico (forcipe, ventosa, taglio cesareo, parto podalico, …),
    • indice di Apgar inferiore a 3 al 1° minuto e inferiore a 7 al 5° minuto,
    • neonati con crisi convulsive,
    • ittero neonatale grave,
    • crisi ipocalcemiche o ipoglicemiche con segni neurologici,
    • parti con liquido amniotico tinto-melmoso,
    • neonati con infezioni in atto.

  • Come si applica il Metodo e con quanta frequenza

    Caratteristica fondamentale della terapia è la frequenza di applicazione, che deve essere almeno di quattro sedute al giorno con un tempo adeguato di seduta pari a venti minuti al massimo. Per rendere possibile questa modalità di pratica diventa indispensabile la collaborazione positiva dei genitori o famigliari che vengono correttamente preparati all’utilizzo delle tecniche.

    Il programma riabilitativo da noi proposto viene applicato dai genitori adeguatamente preparati in ambito 

    famigliare e i miglioramenti sono più evidenti, a parità di condizioni, quando i famigliari si impegnano 

    seriamente col proprio figlio. Naturalmente i migliori risultati si sono ottenuti soprattutto nella fascia di età compresa tra gli 0 – 3 mesi.


  • è importante chiedere subito aiuto?

    La premessa per raggiungere risultati significativi rimane una diagnosi precoce efficace, adeguata, che sia in 

    grado di mettere in evidenza anche solo il “sospetto” del possibile futuro sviluppo neuropsicomotorio 

    patologico. 

    E’ indispensabile quindi attivare contatti con pediatri, ginecologi ed ostetrici, per poter 

    individuare precocemente i casi di sospetto.

    I risultati dipendono dalla precocità dell’intervento con un efficace programma terapeutico: quindi da 

    una diagnosi di "sospetto di futuro sviluppo patologico" ad una "terapia efficace di prevenzione dei danni 

    dello sviluppo".

    Purtroppo, ancor oggi la maggior parte dei bambini arriva al trattamento quando la situazione patologica è 

    già stabilizzata e quindi difficilmente modificabile.

    Non c'è sufficiente cultura di prevenzione in questo campo né sufficiente preparazione degli specialisti!!

    A nostro avviso, il prevenire i disturbi dello sviluppo del bambino da qualsiasi causa essi siano generati significa evidenziarne precocissimamente i segni ed iniziare tempestivamente un programma di educazione-riabilitazione adeguata ed efficace.


  • Cosa dicono le ricerche statistiche?

    Una ricerca statistica fatta a riguardo della nostra attività riabilitativa da prof. Guerriero dell’Università di Verona conferma questo dato.

    Un interessante lavoro di Yacovlev e Lecours negli anni ‘60 analizza i “tempi” di maturazione del cervello e il loro valore “quantitativo” alle varie età della vita in base al completarsi della mielinizzazione (processo che  può dare l’idea della maturazione del sistema nervoso centrale, … e a noi qualche spunto di riflessione), indica con chiarezza l'importanza del primo anno di vita per il bambino e soprattutto dei primi tre mesi di vita.


  • Cosa dicono i dati delle ricerche del Dott. Castagnini?

    Dottor Castagnini ha presentato nella stessa circostanza una relazione:

    "Dalla diagnosi precoce alla terapia cognitivo-neuromotoria".

    E' importante tener presente anche i dati impressionanti contenuti nella ricerca presentata a Riva del Garda

    nel 1987. Nel periodo 1976-1986 sono stati presi in carico presso l'Istituto Don Calabria più di 200 bambini

    ogni anno, in età evolutiva. In questi dieci anni di lavoro:

    -Solo 41 sono giunti al trattamento prima della fine del terzo mese e di questi 39

    si sono normalizzati (95%).

    -Solo 70 sono giunti alla diagnosi e alla relativa terapia da 4 a 7 mesi e di questi solo 7 si sono normalizzati

    (10%).

    -Tutti gli altri, alcune centinaia, giunti a varie età al di là del settimo mese, sono ancora in terapia con il risultato solo di miglioramenti più o meno importanti.

    Anche altre ricerche confermano questi dati.

    Ad esempio: Dr. Vojta ottiene un risultato simile. Su 2000 casi a rischi sintomatico trattati da “0-3 mesi”, la

    percentuale di normalizzazione locomotoria è dell’82%

    Facciamo presente che più del 90% dei trattamenti eseguiti oggi nei nostri centri di riabilitazione ufficiali o

    convenzionati sono rivolti a bambini la cui età riduce notevolmente l'efficacia dell’intervento e la possibilità

    di recupero.

    E' invece necessario attuare un intervento diagnostico precocissimo e un tempestivo intervento

    terapeutico, se necessario.

    Si evita così l'instaurarsi degli esiti patologici nella sfera del movimento, del comportamento, delle

    potenzialità intellettive e della vita di relazione del bambino. 

    ARC I Nostri Figli | Diagnosi Precoce Disturbi Sviluppo (aerreci.org)


LOGOPEDIA

Le fondamenta della comunicazione

La logopedia è quella branca della medicina che si occupa della prevenzione e della riabilitazione delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica.

La Logopedia infantile si occupa delle seguenti difficoltà:
  • disturbi e ritardi di linguaggio
  • disturbi specifici dell'apprendimento
  • disfonie
  • disfuenze
  • disprassia verbale
  • disturbi dello spettro autistico
  • disturbi della deglutizione
  • sordità
Visita il sito della federazione italiana logopedisti FLI: www.fli.it

PSICOLOGIA, PSICOTERAPIA E PARENT TRAINING, REBT, TRAINING PER ADULTI E BAMBINI

Star bene con se stessi e gli altri

PSICOLOGIA IN ETA' EVOLUTIVA

La Psicologia dell'età evolutiva si occupa dello sviluppo psicologico del bambino e dell'adolescente. La crescita è caratterizzata da molteplici e complessi cambiamenti e possono emergere difficoltà, disagi emotivi e/o comportamentali; il malessere spesso non viene espresso verbalmente, ma attraverso comportamenti non adeguati, emotività dirompente o ritiro sociale.


La psicologia dell'età evolutiva è indicata per:
  • Disabilità intellettive 
  • Disturbi dello spettro autistico e del neurosviluppo 
  • Disturbi d'ansia e somatizzazioni 
  • Disturbo post traumatico da stress e dell'adattamento 
  • Disturbi del sonno 
  • Disturbi del comportamento alimentare 
  • Disturbi della relazione e dell'attaccamento 
  • Disturbi del comportamento e della condotta 
  • Disturbi affettivi e dell'umore 

Gli interventi psicologici comprendono in base ai casi:
  • la valutazione psicodiagnostica (assessment) attraverso: colloqui con il bambino e con i genitori, compilazione di interviste e questionari anche per gli insegnanti della scuola, valutazione del livello cognitivo e neuropsicologico, osservazione di gioco e dell’interazione sociale del bambino;
  • psicoterapia con i bambini e con gli adolescenti (individuale o di  
  • gruppo);
  • percorsi psicoeducativi.

PSICOLOGIA IN ETA' ADULTA

La Psicologia in età adulta comprende percorsi psicoterapeutici, consulenza e sostegno psicologico rivolti alla persona, alla coppia, alla famiglia in relazione a:
Ansia, fobie, attacchi di panico, preoccupazioni specifiche e/o generalizzate;
Fobia sociale;
Disturbi dell’umore e affettivi (depressione, disturbo bipolare,..) 
Disturbi ossessivo-compulsivi;
Disturbi alimentari (anoressia, bulimia, binge eating,..);
Disturbi del sonno;
Disturbi sessuali (anorgasmia, eiaculazione precoce, …);
Disturbi di personalità;
Dipendenza da sostanze (tabagismo, alcool e altre droghe);
Nuove dipendenze: internet, gioco d’azzardo, …;
Difficoltà scolastiche o lavorative (bullismo, mobbing, stress lavoro correlato);
Problematiche di tipo emotivo-relazionali;
Gestione dello stress;
Scarsa autostima e fiducia in se stessi;
Difficoltà di gestione degli impulsi;


PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE

La psicoterapia cognitivo-comportamentale, cosa fa e a cosa serve:

ognuno di noi ha modalità tipiche di pensare e agire (chiamati SCHEMI) che possono produrre malessere. Spesso non siamo consapevoli dei nostri schemi e delle nostre abitudini dannose. La sofferenza sorge quando le persone provano emozioni negative come ansia, depressione, rabbia, colpa o vergogna. Normalmente simili emozioni appartengono alla vita quotidiana ma in alcuni casi possono essere troppo intense o durare troppo a lungo.

La psicoterapia cognitiva-comportamentale agisce quindi su emozioni, pensieri (o schemi cognitivi) e comportamenti in modo attivo. Gli obiettivi sono:
migliorare il giudizio su di sé
vivere meglio
raggiungere i propri scopi di vita



PARENT TRAINING

Quando richiederla?
Il Parent Training, o consulenza genitoriale, è un’attività di formazione e di potenziamento delle competenze genitoriali: tali competenze si possono apprendere e sviluppare e devono essere sostenute di fronte a situazioni particolari o difficili che si creano in famiglia. A tutti i genitori, infatti, succede di vivere dei momenti di smarrimento, di fronte ai quali non si sa cosa fare o come comportarsi. Per ripristinare il ruolo del genitore all'Interno del contesto famigliare è dunque importante prendersi del tempo per approfondire quelle che sono le proprie competenze, chiedendo, quando necessario, l’aiuto e il sostegno di un professionista.



PSICOTERAPIA SECONDO IL METODO REBT

La terapia razionale emotiva comportamentale (REBT), per bambini e adulti, è focalizzata soprattutto sul presente: sulle abitudini, sulle emozioni che causano sofferenza qui e adesso e su quei comportamenti controproducenti che possono ostacolare un’esperienza di vita piena e soddisfacente.
L’assunto di base della REBT sostiene che le nostre reazioni emotive e i nostri comportamenti sono enormemente influenzati dal modo in cui interpretiamo e valutiamo ciò che ci accade, in breve da come pensiamo.



TRAINING PER ADULTI E BAMBINI

  • TRAINING DI RILASSAMENTO MUSCOLARE PROGRESSIVO: per regolare e gestire stati di ansia e stress.
  • SOCIAL SKILL TRAINING: per bambini e adulti è un training individuale o di gruppo sulle abilità sociali e potenziamento delle abilità socio-emotive.
  • TRAINING SULL' AUTOSTIMA: rivolto ai bambini
  • COPING POWER: per bambini e genitori, è un programma individuale e di gruppo per controllare la rabbia e l’aggressività nei bambini ed adolescenti attraverso l’utilizzo di tecniche cognitivo comportamentali con una parte dedicata ai genitori sulla modulazione dello stress, sull’utilizzo di appropriate pratiche educative e all’incremento del benessere e al miglioramento della comunicazione familiare
  • MINDFULNESS: per adulti e bambini, è una forma di meditazione e in italiano si può tradurre come “consapevolezza”. L’applicazione nel trattamento dei disturbi psicologici implica il divenire consapevoli di ciò che sta accadendo dentro di noi e intorno a noi e a ri-direzionale l’attenzione per non essere travolti dalla prepotenza dei contenuti mentali. Tutto si fonda sulla capacità di prestare attenzione al presente in modo consapevole e senza giudicare l’esperienza che si sta vivendo come pensieri, emozioni, sensazioni.

OSTEOPATIA, TERAPIA CRANIO-SACRALE e TAPING NEUROMUSCOLARE

Anche nel bebè l'occhio vuole la sua parte

 OSTEOPATIA PEDIATRICA

L’Osteopatia Pediatrica è un approccio complementare di natura olistica che si basa sulla manipolazione ossea, viscerale e posturale al fine di ristabilire un equilibrio e un benessere generale dell'individuo.
È consigliata in qualsiasi fascia di età ed è applicata soprattutto in:
  • trattamento delle deformità craniche
  • disturbi ortodontici
  • torcicollo
  • disturbi del sonno
  • disturbi viscerali
  • reflusso gastro esofageo
  • coliche addominali
  • cefalee
  • patologie muscolo scheletriche e neurologiche
  • scialorrea (eccessiva salivazione)
  • disturbi della deglutizione
  • disturbi del linguaggio
  • squilibri posturali

OSTEOPATIA IN ETA' ADULTA

Il trattamento osteopatico agisce su tutto il corpo tramite manipolazioni sia a livello del sistema muscolo-scheletrico che a livello viscerale e aiuta a ripristinare la corretta funzionalità e la normale fisiologia dell’organismo.

E’ consigliato nei seguenti ambiti:
Lombalgie acute e croniche
Problematiche a carico del sistema muscolo-scheletrico
Problematiche posturali
Cefalea tensiva  
Vertigini
Disturbi dell’ATM (Articolazione temporo-mandibolare)
Disturbi della deglutizione
Disfonia
Problematiche a carico del sistema respiratorio
Coliche addominali 
Disturbi intestinali
Dismenorrea Primaria
Donna in gravidanza
A cura del Dott. Stefano Pezza nella sede di Lenola.


TERAPIA CRANIO-SACRALE

La Terapia cranio-sacrale è una metodica di trattamento non invasiva, che tramite manipolazioni del cranio e della colonna vertebrale, molto delicate e estremamente efficaci, corregge le disfunzioni che ostacolano una buona qualità della vita del neonato e del bambino accompagnandolo verso una corretta e fisiologica crescita. 

 È altamente consigliate nei seguenti ambiti:
  • micro o macro sovrapposizioni delle ossa craniche e asimmetrie del cranio causate dalle posture assunte dal feto durante la gestazione e durante il parto naturale o cesareo ma anche un valido aiuto nella fase evolutiva del bambino.


TAPING NEUROMUSCOLARE

Il Taping Neuromuscolare è una tecnica che consiste nell'applicazione di un nastro adesivo elastico (il Tape) sulla cute. Produce stimoli a livello del sistema nervoso centrale determinando una risposta muscolare riflessa in concomitanza ad i naturali movimenti del corpo. Offre ottimi risultati anche in associazione alla Terapia Cranio Sacrale.

Viene utilizzato nei seguenti ambiti:
  • migliorare l'assetto posturale
  • migliorare la vascolarizzazione
  • normalizzare la tensione muscolare
  • correggere l'allineamento articolare
  • rimuovere le congestioni ematiche e linfatiche

CONTROLLO DELL'UDITO E APPARECCHI ACUSTICI

Siamo pronti a darti ascolto

I disturbi dell'udito possono essere diversi e di diversa entità. Un Controllo Audiometrico è un esame non invadente che riesce a rilevare in modo completo lo stato di salute dell'udito. 

Grazie alla strumentazione all'avanguardia i nostri specialisti sono in grado di rilevare lo stato dell'udito anche nei neonati.


Forniamo apparecchi per ogni esigenza!

 Tp Udito ti offre un'ampia scelta di design diversi per aiutarti a trovare l'apparecchio acustico perfetto per te e le tue esigenze. La tecnologia con il tempo ha migliorato molto la di ascolto e l'estetica dell'apparecchio acustico rendendolo più invisibile grazie alle dimensioni ridotte parte qualità.


Rivolgiti a noi per:

 

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NUTRIZIONE

Mens sana in corpore sano

Gli alimenti hanno la funzione di fornire all'organismo l'energia ed i nutrienti necessari allo svolgimento delle funzioni biologiche. L'identificazione dei nutrienti e il loro apporto equilibrato, attraverso un'alimentazione sana e variegata, è il requisito di base per il mantenimento di un buono stato di salute e per la prevenzione delle malattie.

Rivolgiti alla nostra biologa nutrizionista per una valutazione dello stato nutrizionale, l'analisi antropometrica e un piano dietetico personalizzato.

Le diete personalizzate sono indicate nei seguenti casi:
obesità e patologie metaboliche accertate
problemi di sovrappeso e sottopeso
condizioni fisiologiche particolari (gravidanza, allattamento, menopausa, età infantile e adolescenziale, età geriatrica)
disturbi gastrointestinali
MASSAGGIO INFANTILE A.I.M.I. 
Il massaggio: messaggio d'amore!

Durante gli incontri i genitori impareranno ad applicare il massaggio sul proprio bambino.

Il corso prevede 5 incontri a cadenza settimanale della durata 
di 1h circa ciascuno. È rivolto ad entrambi i genitori, neonati (0 – 12 mesi) ed eventuali fratellini e sorelline.

Il massaggio aiuta il bambino a:
  • Favorire e rafforzare il legame con mamma e papà
  • Provare sollievo durante le coliche gassose e a prevenirle 
  • Scaricare le tensioni provocate da situazioni nuove, stress o piccoli malesseri 
  • Dormire meglio 
  • Stimolare, fortificare e regolarizzare il sistema nervoso, circolatorio, respiratorio e gastrointestinale
  • A sentire meno dolore quando spuntano i primi dentini
  • Conoscere ed imparare le parti del corpo e a stimolare il linguaggio verbale e non verbale 
  • Essere sempre in contatto con mamma, papà e i fratellini/sorelline in un clima sereno e gioioso.

SPAZIO GIOCO!

Largo alla crescita e alla creatività!

È uno spazio speciale dedicato a tutti i bambini dai 14 mesi ai 5 anni!
Con orari e tariffe personalizzabili riusciamo a rispondere alle esigenze organizzative della famiglia.

Cosa facciamo?
In una cornice ludica presentiamo attività neuropsicomotorie mirate per potenziare le competenze:
๐Ÿ– Sociali
๐Ÿ– Motorie
๐Ÿ– Linguistiche 
๐Ÿ– Cognitive

LABORATORI "SCRIVO E PARLO" e "PRONTI PER LA PRIMA!"

Pronti per la scuola!

Dedicato ai bambini di 4 e 5 anni.
I laboratori hanno una durata di 1 ora circa sulle attività prescolari e i prerequisiti dell'apprendimento per essere prontissimi in prima elementare!

Tra le aree trattate: 
  • socialità e imitazione
  • organizzazione dello spazio e del movimento
  • schema corporeo
  • abilità manuali
  • attività di pregrafismo (preparazione alla scrittura)
  • ampliamento del vocabolario
  • consapevolezza metafonologica (giocare con i suoni delle parole)
  • comprensione del racconto
  • attenzione e memoria

LABORATORIO POTENZIA MENTE

Tutto il potenziale che c'è in me!

Dedicato ai bambini dai 6 ai 13 anni
Gli incontri hanno una durata di 1 ora circa.

Secondo il famoso metodo ideato dal Prof. Raven Feuerstein ogni bambino e ragazzo sarà in grado di sfruttare al meglio il proprio potenziale cognitivo, imparando a ragionare e a risolvere problemi in maniera autonoma. Il bambino sarà abile nell'affrontare i compiti scolastici e quotidiani in maniera più organizzata ed efficiente.
Con oltre 500 esercizi carta e matita lo scopo è "imparare ad imparare". 

Personale abilitato all'utilizzo del Metodo.

DOPOSCUOLA

Imparo a studiare in autonomia
Lezioni in sede e a domicilio

Dedicato a tutti i bambini delle scuole elementari e medie,
anche con disturbi dell'apprendimento, DSA, ADHD, BES.

L’obiettivo del Doposcuola Specialistico è quello di fornire agli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado un supporto nello svolgimento dei compiti scolastici attraverso un lavoro personalizzato da svolgere in sedute individuali o di gruppo a seconda delle necessità del bambino o del ragazzo.

La presenza di una figura specializzata capace di individuare e valorizzare le potenzialità di ognuno, al di là delle specifiche difficoltà, consentirà agli studenti di sentirsi accompagnati in un percorso di crescita che permetterà loro di “sentirsi capaci di…” nonostante le difficoltà presenti, avvicinandosi ai compiti non più solo con preoccupazione ed ansia, ma con la motivazione necessaria a poter vincere l’avvincente sfida del crescere ed imparare.

Si raggiungono i seguenti obiettivi:
  • Sviluppo di un efficace metodo di studio a partire dallo stile di apprendimento dello studente
  • Individuare le strategie e gli strumenti compensativi più efficaci
  • Favorire l’autonomia nello studio
  • Favorire la motivazione, l’autostima, la consapevolezza di sé
  • Creare un clima di lavoro favorevole all'apprendimento e al confronto tra pari
  • Aiutare la famiglia a comprendere la diagnosi e il PDP e favorire il dialogo con la scuola
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